Presentazione

PROMO P.A. nasce nel 2003 come fondazione di ricerca orientata ad operare prevalentemente nel campo della formazione e dei beni culturali, già associata all’European Foundation Centre (EFC) di Bruxelles e al Groupe Européen d’Administration Publique (GEAP), è iscritta all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche del MUR.
Obiettivo dichiarato è quello di sostenere il processo di modernizzazione del Paese, con particolare riguardo – ma non solo – alla Pubblica Amministrazione.
Quindi la ricerca con le indagini sul campo, per interpretare e comprendere le dinamiche del cambiamento, e la formazione, per sostenere la crescita di un modello di funzionario pubblico come civil servant e per diffondere la conoscenza nei settori emergenti: energia, ambiente, sviluppo, smart communities.
La specificità dell’approccio sta nel voler raggiungere quegli obiettivi ponendosi dal punto di vista di cittadini e imprese, specie le micro e le piccole, che avvertono maggiormente le conseguenze delle inefficienze delle PA.
Il problema della semplificazione reale (per distinguerla dalla camaleontica sostituzione di una norma con un’altra) dunque è strategico e centrale nelle attività della Fondazione, che promuove sul tema specifici approfondimenti attraverso rapporti annuali.
La scelta poi dei beni culturali come ulteriore e fondamentale campo di azione deriva dalla consapevolezza che i beni culturali costituiscono un asset strategico per il Paese e, come tali, vanno non solo doverosamente tutelati ma anche divulgati e valorizzati. In questo campo si intrecciano tecnologie, innovazione, sviluppo economico, turismo, nuovi modelli di governance pubblico privato per la valorizzazione. Anche qui formazione, ricerca, definizione di nuovi modelli. Un campo sterminato di indagine.
La Fondazione porta avanti, infine, progetti di assistenza tecnica, frutto delle attività di ricerca e di quelle sul campo, che consentono di selezionare e portare a modello replicabile pratiche gestionali, che trovano il loro fondamento nel successo ottenuto nella concreta applicazione.
Nel corso di quindici anni di attività, molte cose sono cambiate. Innanzitutto la grande crisi che dal 2008 ha determinato conseguenze pesanti ed ha evidenziato ritardi strutturali nel Paese, che richiedono di lavorare con maggior impegno proprio nei settori di atività della Fondazione: ricerca, formazione, beni culturali, diffusione di buone pratiche. La legislazione emergenziale che tenta di fronteggiare la crisi aggrava ancor più gli effetti dell’ipertrofia regolamentare, che rischia di paralizzare la PA e soffocare famiglie e imprese. Ancora maggiore è, dunque, la necessità di lavorare ed impegnarsi nella mission negli anni a venire.

Gaetano Scognamiglio
   Presidente Promo PA Fondazione