Educare alla felicità | La valutazione di impatto

Il progetto “Educare alla felicità” è un’iniziativa pionieristica ideata dal Comune di Recanati in collaborazione con la Cooperativa Sociale PARS e la Promo PA Fondazione. Nasce per affrontare le sfide relazionali ed emotive che caratterizzano la fascia d’età 12-14 anni, un momento cruciale per lo sviluppo personale, soprattutto in un contesto post-pandemico. Sostenuto dall’avviso pubblico “Educare in comune” promosso dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il progetto utilizza l’arte e la cultura come strumenti per promuovere il benessere psicofisico e l’inclusione.

Le attività

Attraverso 3 laboratori creativi dedicati a musica e video, fumetto e street art, e videoarte, circa 250 studenti delle scuole secondarie di primo grado di Recanati (IC “San Vito” e IC “M.L. Patrizi”) sono stati coinvolti in percorsi che, durante l’orario scolastico, offrono uno spazio di espressione e crescita. Le attività si svolgono sotto la guida di artisti e psicologi esperti, con l’obiettivo di favorire empatia, responsabilità, solidarietà e senso di comunità. Durante i laboratori i ragazzi hanno compilato il Radar, uno strumento di autovalutazione delle proprie emozioni che ha costituito la base per il monitoraggio degli effetti delle attività culturali e creative sui ragazzi.

La valutazione d’impatto: il Toolkit RADAR

Una parte fondamentale del progetto riguarda la misurazione dell’impatto delle esperienze culturali e creative sul benessere dei partecipanti. L’attività è stata coordinata da Promo PA Fondazione, in collaborazione con la ricercatrice Elena Zagaglia (dottoranda Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia), che hanno selezionato e curato gli strumenti per effettuare la valutazione, tra i quali il Toolkit Radar, i questionari per le famiglie e le interviste.

Il Toolkit RADAR è una metodologia open source sviluppata nell’ambito del progetto Inclusive Arts and Culture (ICA) dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISPC CNR) a partire dalle sperimentazioni in ambito internazionale, in particolare dall’esperienza dell’University College of London.

Questo strumento permette di monitorare l’effetto delle attività artistiche e culturali sul benessere emotivo e sociale dei partecipanti, ex ante in itinere ed ex post. Il RADAR integra metodi quantitativi (questionari ex-ante ed ex-post) con strumenti qualitativi, come focus group e interviste narrative, analizzati tramite il software Atlas-Ti. Questo approccio misto consente di raccogliere dati sia sull’impatto individuale che su quello sociale delle attività.

storia-sociale-a-coloriCaratteristiche del RADAR

  • Misurazione delle emozioni: Il toolkit valuta una gamma di emozioni positive (es. felicità, creatività) e negative (es. angoscia, paura) su una scala Likert a 5 punti. É completamente accessibile per tutti i pubblici, sia i più piccoli, sia con esigenze specifiche, grazie alla sua struttura grafica.
  • Connettività socio-metrica: Esplora il senso di connessione percepito dai ragazzi nei confronti dell’arte e della creatività.
  • Struttura: si compila sia prima (ex ante) sia dopo aver partecipato all’attività culturale. Ogni parte ha la sua sezione dedicata del toolkit.
Il Radar viene accompagnato anche da una storia sociale che spiega il funzionamento dello strumento in un modo chiaro e comprensibile da tutti attraverso le immagini.

Risultati principali

  • Incremento del benessere positivo: Nell’87,5% dei casi, i partecipanti hanno riportato un miglioramento del benessere emotivo dopo il programma.
  • Riduzione delle emozioni negative: Il 62,5% dei ragazzi ha mostrato una diminuzione di stati d’animo negativi.
  • Aumento del senso di connessione: La percezione di appartenenza all’arte e alla creatività è cresciuta del 62,5%.

“Educare alla felicità” dimostra come la cultura e la creatività possano essere leve efficaci per promuovere benessere e inclusione tra i giovani, integrando metodologie innovative di valutazione per supportare lo sviluppo del welfare culturale locale.

EVENTO FINALE

Il progetto finale di disseminazione degli esiti e di riflessione sul tema delle felicità si tiene il 6 dicembre ore 21.15 presso il Teatro Persiani di Recanati (evento gratuito –info qui con la presentazione del report della valutazione d’impatto. Roberto Mercadini sarà il protagonista della serata, con il monologo FELICITA’ FOR DUMMIES (Felicità per negati).

CONSULTA IL REPORT D’IMPATTO

SITO WEB DEL PROGETTO: educareallafelicita.it

Info: cultura@promopa.it