Nel 2023 il programma Europa Creativa continuerà a essere uno strumento per contribuire alle principali iniziative politiche europee nel campo della cultura; in particolare in linea con gli obiettivi della nuova agenda europea per la cultura del 2018 e del Consiglio sul Piano di Lavoro per la cultura post-2022. Europa Creativa riunisce azioni a sostegno dei settori culturali e creativi europei.
Questa azione sosterrà circa 130 progetti e gli obiettivi generali del programma sono: in primo luogo, salvaguardare, sviluppare e promuovere la diversità e il patrimonio culturale e linguistico europeo e, in secondo luogo, aumentare la competitività e il potenziale economico dei settori culturali e creativi, in particolare il settore audiovisivo. Con il sopraggiungere del 2023, le priorità del programma affronteranno la ripresa dalla crisi del Covid-19 e sosterranno la cultura ucraina e i relativi settori creativi.
I progetti di cooperazione europea su piccola, media e larga scala sostengono progetti che coinvolgono una grande varietà di attori attivi nei settori culturali e creativi, al fine di poter realizzare un ampio spettro di attività e iniziative. Inoltre, i progetti d’azione coinvolgono esclusivamente organizzazioni del settore audiovisivo, mentre i progetti di contenuto audiovisivo esclusivo non sono oggetto di finanziamento nell’ambito di tale programma.
Verranno sostenuti progetti di cooperazione che contribuiscono a uno dei seguenti obiettivi:
- Obiettivo 1 – Creazione e circolazione transnazionale: rafforzare la creazione e la circolazione transnazionale di opere e artisti europei;
- Obiettivo 2 – Innovazione: rafforzare la capacità dei settori culturali e creativi europei di coltivare talenti, innovare, prosperare e generare posti di lavoro e crescita.
Inoltre, tutti i progetti dovranno affrontare almeno una (e non più di due) delle seguenti priorità:
- Pubblico: aumentare l’accesso culturale e la partecipazione alla cultura, nonché il coinvolgimento e lo sviluppo del pubblico sia fisicamente che digitalmente;
- Inclusione sociale: rafforzare l’inclusione sociale nella e attraverso la cultura, in particolare per le persone con: disabilità, appartenenti a minoranze e/o l gruppi socialmente emarginati;
- Sostenibilità: in linea con il Green Deal ed il New European Bauhaus, si promuoveranno pratiche più rispettose dell’ambiente, nonché per sensibilizzare sullo sviluppo sostenibile attraverso attività culturali;
- Digitale: supportare i settori culturali europei nell’intraprendere la loro transizione digitale, soprattutto alla luce delle sfide poste dal COVID-19;
In aggiunta a queste priorità, i seguenti settori: patrimonio culturale, musica, libri ed editoria, architettura, moda e design, turismo culturale sostenibile sono il target degli annual sector-specific priorities. Queste priorità si basano su dialoghi politici e consultazioni delle parti interessate e rappresentano una risposta alle esigenze identificate in quei settori culturali e creativi le cui sfide specifiche richiedono un approccio più mirato. Indicativamente, il 20% del bilancio stanziato sarà utilizzato per sostenere progetti relativi a queste attività settoriali specifiche.
Particolare attenzione sarà rivolta all’acquisizione di competenze e conoscenze su:
- Imprenditorialità e sviluppo professionale (come sviluppo del pubblico, marketing, promozione, distribuzione, monetizzazione, autoimprenditorialità, negoziazione di contratti e retribuzioni ecc.),
- Digitalizzazione (3D, tecnologie AI , big data, blockchain, Metaverse, NFT, ecc.),
- Scelte verdi nei modelli di business e nella value chain.
Progetti di cooperazione europea su Piccola scala
I progetti su piccola scala sono progettati specificamente per sostenere le organizzazioni di base nella creazione di nuovi partenariati, sviluppo di nuove attività e idee innovative (festival, fiere d’arte, mostre, spettacoli, ecc.).
Peculiarità:
- Il consorzio deve essere composto da un minimo di 3 entità provenienti da 3 diversi paesi ammissibili.
- L’ importo massimo della sovvenzione dell’UE è di 200 000 EUR per progetto.
- Il tasso di finanziamento è massimo dell’80%
Progetti di cooperazione europea Media scala
Peculiarità:
- Il consorzio deve essere composto da un minimo di 5 entità provenienti da 5 diversi paesi ammissibili.
- L’ importo massimo della sovvenzione dell’UE è di 1 000 000 EUR per progetto.
- Il tasso di finanziamento è massimo del 70%
Progetti di cooperazione europea su Larga scala
- Il consorzio deve essere composto da un minimo di 10 entità provenienti da 10 diversi paesi ammissibili.
- L’ importo massimo della sovvenzione UE è di 2 000 000 EUR per progetto.
- Il tasso di finanziamento è massimo del 60%
Adalgisa Martinelli