Sviluppo economico e sistemi locali: la sfida del Comune di Livorno

Ioletta Pannocchia, Direttore Generale PROMO P.A. Fondazione

La sfida per il nostro Paese per tornare a crescere sicuramente passa anche nel saper riconoscere, valorizzare ed investire sui punti di forza dei territori. Nella relazione globale-locale i sistemi territoriali sono allo stesso tempo “nodi della rete” e riferimento di rappresentanza ed elaborazione delle esigenze ed istanze di sviluppo e benessere per le popolazioni locali. I sistemi locali sono centro delle questioni da affrontare (sviluppo economico, occupazione, ambiente, ecc.) e frontiera di elaborazione per cercare soluzioni che diano risposta alle esigenze delle imprese e dei cittadini.

Un territorio deve saper elaborare e se necessario reinventare, ma soprattutto lavorare a qualificare i propri asset come le  infrastrutture, le aree localizzative, l’innovazione, la ricerca, le eccellenze produttive, capitale umano, qualità della vita, strumenti urbanistici, semplificazione burocratica, riduzione degli oneri amministrativi, formazione professionale, attori pubblici attenti. Questo significa più che mai dare oggi una declinazione concreta alle parole programmazione economica, pianificazione territoriale e  “marketing territoriale” per rendere interessante ed appetibile un sistema locale per gli investitori nazionali e stranieri e porre le condizioni per la crescita del territorio.

Nell’ambito delle politiche attivate dalla Regione Toscana, il Comune di Livorno ha avviato un percorso di valorizzazione per un migliore il posizionamento competitivo.
In particolare, è stato portato avanti un Piano di Sviluppo ed un progetto di marketing territoriale “BUILD, Business Innovation Livorno Development”, finanziato nell’ambito del POR CREO FESR 2007-2013 – Linea 5.3, lett. A, proprio con l’obiettivo di ideare progettare e diffondere politiche di marketing territoriale efficaci.

Nell’impellenza delle necessità, in condizioni difficili di crisi economica globale, l’attenzione è stata posta immediatamente su cosa fare e realizzare per mettere a sistema quello che funziona (es. gli asset strategici come porto ed interporto, filiere produttive e cluster di specializzazione) con quello che è funzionale per sviluppare una realtà che in modo proattivo sia in grado di dare risposte alle esigenze dell’economia, della sostenibilità ambientale e delle persone.

Nell’ambito del Piano Comunale di Sviluppo Economico sono state portare avanti scelte selettive e mirate lavorando su un impianto che: individua delle aree strategiche di intervento privilegiato come driver su cui andare a costruire le basi di un nuovo modello economico-produttivo locale e identifica degli assi di sviluppo come vettori che devono contribuire a qualificare il sistema locale sia per le esigenze di sviluppo economico, di gestione ambientale e per migliorare la vita sociale delle persone.

Le quattro aree strategiche di intervento definite per sostenere lo sviluppo economico sono orientate su:

  • ­economia del mare, puntando sulla logistica e portualità, nautica, commercio, turismo, cultura, tecnologie del mare;
  • ­green economy, che comprende energia, ambiente, chimica;
  • ­manifatturiero, settore dove a Livorno è presente un cluster produttivo avanzato per automotive e meccanica.
  • ­ICT e HI TECH, che significa innovazione ed engineering.

A partire dalle quattro aree, si è focalizzata l’attenzione su cinque assi trasversali per lo sviluppo, su cui puntare per  qualificare e dare forza competitiva al sistema locale: semplificazione amministrativa;     giovani, formazione lavoro; reti di imprese e internazionalizzazione; innovazione e trasferimento tecnologico. A questi si aggiunge un quinto asse costituito dalle aree localizzative, ambito questo che acquista specifica importanza per la riqualificazione delle aree industriali.

Sul tema il 21 marzo prossimo si terrà a Livorno Terminal crociere un workshop dedicato “INVESTIRE A LIVORNO. Opportunità e prospettive di sviluppo economico per dare futuro al territorio” in cui saranno presentati i risultati del progetto e parteciperanno i principali attori e stakeholder dell’economia locale.
Il workshop sarà un’occasione preziosa di dibattito e confronto sulle nuove opportunità e prospettive per lo sviluppo del territorio.

 


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