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PROJECT WORK – CULTURA E SOSTENIBILITA’. SOLUZIONI E STRUMENTI PER LA TRANSIZIONE ECOLOGICA DELLE IMPRESE CULTURALI E CREATIVE
PROJECT WORK
9 GIUGNO 2023 | 9.30 – 13.30 | Piattaforma zoom
Il laboratorio permetterà ai partecipanti di focalizzarsi sulle dinamiche del processo di produzione e organizzazione degli eventi/attività, verificando possibili soluzioni per programmare e pianificare gli interventi di sostenibilità.
La sessione alternerà momenti di approfondimento frontale e confronto collettivo, ad esercitazioni individuali da fare sul momento.
Per massimizzare i risultati del laboratorio il project work si svilupperà nell’ambito delle indicazioni contenute nel Bando TOCC – Transizione ecologica e in altri emanati dal MIC relativamente alla produzione di eventi/attività sostenibili.
Il laboratorio è organizzato dal Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e Imprese Culturali dell’Università degli Studi di Parma e Promo PA Fondazione, in collaborazione con Fondazione Ecosistemi, che presentano un secondo incontro nell’ambito dell’ampio progetto formativo su “cultura e sostenibilità”, promosso con l’obiettivo di offrire soluzioni e strumenti utili ad affrontare il rinnovamento dei processi e dei prodotti nel sistema produttivo della cultura, rispetto alla transizione ecologica.
PROGRAMMA
9.30 – 9.45 Introduce e modera, Francesca Velani, Vicepresidente Promo PA Fondazione e Direttrice Cultura e sostenibilità
I processi aziendali delle organizzazioni culturali, Isabella Mozzoni, Docente di Economia e Gestione delle Aziende Culturali – Università di Parma
9.45 – 11.00 Soluzioni per la transizione verde delle organizzazioni culturali, Silvano Falocco, Direttore Fondazione Ecosistemi
Processi interni: organizzativi e produttivi. Sono gli aspetti che insistono sulla necessaria implementazione di nuove modalità di produzione e organizzazione interna e su come rinnovare gli strumenti di lavoro nel rispetto dell’equilibrio ambientale, nell’ottica di essere sostenibili fin dai processi gestionali interni – organizzativi, logistici, di controllo, per poi proseguire lungo la filiera migliorando l’approccio alla progettazione delle attività.
Prodotti e i servizi realizzati. L’impiego dei materiali nella produzione, con l’obiettivo di creare meno rifiuti possibili, recuperare e – in ottica di allineamento con le più recenti indicazioni europee – riusare, anche grazie alla creazione di reti; l’uso di tecnologie e soluzioni digitali; il sistema delle forniture, rafforzando – ad esempio – le pratiche plastic free, coinvolgendo fornitori locali, utilizzando prodotti green, etc.., anche incidendo essi stessi sulla filiera di produzione.
Azioni verso il mercato di riferimento. Include le modalità di raggiungimento e coinvolgimento dei pubblici. A titolo indicativo, alcuni elementi trasversali che potranno fare parte della riflessione saranno il monitoraggio dell’adozione dei criteri sociali e ambientali; le azioni di comunicazione per coinvolgere staff e pubblico nel percorso di sostenibilità; la rendicontazione delle azioni di sostenibilità, con reportistica e verifica documentale.
11.00 – 12.30 Project work. Divisione in gruppi zoom e individuazione dei coordinatori portavoce.
Supervisor Silvano Falocco, Isabella Mozzoni, Francesca Velani, Maria De Gregorio, Camilla Gamucci
12.30 – 13.30 Presentazione dei lavori fatti e discussione sulle criticità.