L’ edilizia? Meglio se è bio
Nuova Sardegna — 20 settembre 2009 pagina 22 sezione: SASSARI
SASSARI. Bioedilizia e urbanistica ecocompatibile. Temi di grande attualità, che verranno affrontati il 24 e 25 settembre alla Camera di Commercio, all’interno della terza edizione di Ener.Loc., convegno nazionale su energia, enti locali e ambiente, ideato da Promo PA Fondazione, sul tema “la città energicamente sostenibile”. «In un’economia che langue – dice Gavino Sini, presidente della Camera di Commercio – l’energia è un tessuto connettivo importante, da sviluppare in sinergia con l’ambiente, un settore che garantisce anche buoni margini di crescita. Ci siamo orientati sulla bioedilizia perché dobbiamo creare una nuova mentalità, non basata sul no, ma sul sì a tutto quello che è ecocompatibile. Bioedilizia e green economy sono grosse opportunità di sviluppo». Anche gli assessori comunali all’ambiente di Sassari e Porto Torres, Francesco Siriana e Gavino Gaspa, e quello provinciale Pino Ortu, hanno espresso il plauso per l’iniziativa. Il presidente del Consorzio Industriale provinciale Franco Borghetto ha precisato inoltre che «il costo dell’energia e lo sfruttamento sostenibile delle risorse naturali sono temi sui quali il Consorzio è attivamente impegnato, puntando alla produzione di energia da fonti rinnovabili, a progetti di efficienza energetica e alla riduzione dei consumi». «Sull’energia le decisioni vengono prese più in alto rispetto agli enti locali, che infatti ne risentono. Per questo – ha concluso Getano Scognamiglio, presidente della Promo PA Fondazione – ci è sembrato opportuno aprire una riflessione su cosa questi enti possono fare e sui possibili riflessi economici. E un volano già pronto per il territorio è quello legato alla bioedilizia, perché costruendo con nuovi criteri ci sono nuove opportunità sia per le aziende che per i giovani». Proprio per questo al convegno sono state invitati le scuole, le università e tutti gli ordini professionali. Ener.Loc. prenderà il via martedì mattina, con il tema “la città energicamente compatibile: scenario, incentivi ed esperienze”. Nel pomeriggio si parlerà di “bioedilizia: normativa e soluzioni tecniche”, mentre l’indomani si passerà all’analisi di “soluzioni urbanistiche biocompatibili, impatto ed esperienze. Mobilità pubblica e privata, tutela dell’ambiente”. L’incontro si sta confermando negli anni quale punto fondamentale di confronto su un argomento nel quale l’Italia, rispetto ad altre nazioni europee, è ancora indietro. Fabio Fresu