Un reale tentativo di semplificazione: l’appello per il Comune unico dell’Isola d’Elba

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Appello per il Comune Unico Isola d’Elba

Noi sottoscritti , da lungo tempo frequentatori ed “ amanti “ dell’Elba, abbiamo appreso dell’iniziativa di un  coraggioso ed appassionato gruppo di cittadini provenienti da tutte le categorie sociali e produttive della nostra bella isola per unificare le attuali otto amministrazioni comunali in un unico Centro amministrativo per tutta l’Elba e abbiamo subito apprezzato questa interessante e innovativa idea che vogliamo contribuire a realizzare .
Sappiamo tutti che la storia e le tradizioni di questa isola che ormai sentiamo anche nostre , possono creare qualche “ mal di pancia “ a chi è ancora legato al campanile perchè temono  la perdita della loro identità ma noi siamo convinti che in un mondo dominato dalla eliminazione delle frontiere , da internet e dalla facile mobilità ci sarà solo da esigere dai nuovi amministratori del nuovo comune unico , sia il mantenimento delle tradizioni locali sia il  potenziamento e la migliore qualificazione dei servizi  che l’assistenza ai cittadini nei loro paesi di residenza dove saranno costituiti i municipi . Riteniamo peraltro che il Comune unico potrà finalmente risolvere o quanto meno contribuire a risolvere i tanti problemi comprensoriali rimasti ad oggi insoluti per la mancanza di una regia unitaria sull’isola d’Elba .
Finalmente un unico centro decisionale che potrà occuparsi del Piano Territoriale di Coordinamento, atteso fin dai tempi dell’Ente Valorizzazione Elba, del piano di rilancio turistico, ora che non c’è più nemmeno l’Agenzia di Promozione Turistica, della tutela del patrimonio artistico storico ambientale, della programmazione e del coordinamento delle manifestazioni culturali e folcloristiche, del piano dei porti, dei servizi socio sanitari, dell’energia, dei trasporti marittimi terrestri e aerei, dell’attrazione di finanziamenti pubblici e privati, insomma della costruzione di  un piano di rilancio generale per migliorare le condizioni di vita in questa isola, anche per noi frequentatori ma soprattutto per i suoi abitanti e i suoi giovani, per un “Rinascimento elbano“, come abbiamo letto nei vari documenti apparsi sul sito che hanno indirizzato il nostro appello .
Noi restiamo a disposizione del Comitato per quanto occorre e invitiamo tutti gli “amanti” della nostra isola ad unirsi al nostro appello  inviando l’adesione al sito www.comuneunicoelba.com per dare sostegno ai residenti e comunque a tutti coloro che possono sottoscrivere la proposta di legge  che verrà presentata e illustrata  entro giugno. Confidiamo pertanto che si   raggiungano le cinquemila firme richieste dal Consiglio Regionale per il Comune Unico Isola d’Elba entro l’anno per poter poi lasciare agli Elbani di decidere col referendum.

Portoferraio, 2 giugno 2011