Dal 2022, Promo PA Fondazione è impegnata nel progetto Avane Centrale Creativa del Comune di Cavriglia, finanziato nell’ambito del Bando Borghi – Linea A (PNRR M1C3 – Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi”).
In particolare, la Fondazione cura il coordinamento generale del progetto, lo sviluppo del masterplan per la definizione delle funzioni finali, la redazione del piano di gestione del nuovo soggetto che il Comune istituirà per amministrare il Borgo, nonché la progettazione dei Musei del Borgo (Nuovo Museo MINE, Museo Casa della Memoria, Museo Casa Andrea del Sarto). Fornisce inoltre supporto alla redazione dei bandi destinati ai futuri residenti e all’attrazione di nuove imprese, contribuisce all’organizzazione di attività culturali e creative, realizza percorsi formativi sui pilastri del progetto e si occupa del monitoraggio e della valutazione d’impatto.
Il progetto Avane Centrale Creativa
La storia del borgo di Castelnuovo in Avane è indissolubilmente legata ad un modello di sviluppo che per secoli ha visto lo sfruttamento della terra e delle sue risorse come opportunità economica per la comunità. Tale modello ha portato a modificare il paesaggio del Comune di Cavriglia che si caratterizza per la presenza di laghi artificiali, nati dagli scavi minerari della Centrale Santa Barbara con le sue ciminiere imponenti. Questo paesaggio è unico e sintetizza in un’immagine ciò che ha portato all’abbandono del borgo. Lo sfruttamento naturale ha interrotto la storia di una comunità che tutt’oggi ricorda il proprio vissuto nell’antico paese, ma non vi trova una continuità con il passato. La discontinuità dei tempi è un elemento che salta all’occhio percorrendo le strade che portano all’abitato, soprattutto perché tutt’intorno non restano più tracce visibili delle attività di scavo: qui la natura si è ripresa il suo spazio, ha nascosto i cunicoli, ha riempito di acqua le cave, ha ricoperto di verde gli intervalli. A memoria del passato veglia il MINE, Museo delle miniere che il Comune di Cavriglia, dopo aver acquistato il Borgo da ENEL, ha insediato nella Chiesa e in edifici adiacenti riqualificati.
In che modo è possibile immaginare il futuro di Castelnuovo in Avane tenendo conto di questa ferita che ha reso il borgo inabitabile? Come recuperare la memoria, facendo pace con l’ambiente e la sua biodiversità, dando al contempo un’opportunità di sviluppo socio-economico del territorio?
Il progetto Avane Centrale Creativa vede nella creatività e nell’innovazione a base culturale il fulcro dei suoi interventi di rigenerazione: il Valdarno e la Provincia di Arezzo, come sopra accennato, vantano storicamente di professionalità nel campo della creatività, dalla moda all’oreficeria, dalla ceramica alla vetreria per arrivare a servizi a base digitale e tecnologici. Molti sono anche gli eventi e le attività che da anni animano il territorio: la stagione teatrale invernale e i festival estivi, i laboratori ed i progetti d’arte, danno conto di quella industria umana che vede nella cultura una componente fondamentale del vivere bene e dello sviluppo della persona.
Questo grande cantiere diffuso, contribuisce oggi a stimolare riflessioni su nuove piste di lavoro, a rafforzare competenze e competitività nel mondo del lavoro, coinvolgendo anche le giovani generazioni su temi quali l’ambiente e la sostenibilità, che vedono oggi nella cultura un driver fondamentale per lo sviluppo, riconosciuto e sostenuto da tutti i documenti di programmazione dell’UE.
Il futuro appartiene a chi oggi saprà mettere in campo buone idee e innovare rimettendo al centro il capitale umano e la creatività dell’ingegno. Avane Centrale Creativa vuole ripopolare il borgo con una nuova energia sostenibile: l’energia della cultura.
Per far ciò il Comune di Cavriglia intende riqualificare l’importate patrimonio culturale e naturale del Borgo, anche in sinergia con le grandi azioni di riqualificazione ambientale in corso, mettendo in campo azioni rivolte in particolare al sistema produttivo profit e non profit ed alla fascia di età 0 – 20 per sostenere la nuova generazione creativa.
Obiettivi e strumenti
I principali obiettivi che il progetto si pone sono:
- valorizzare la creatività come driver di tutti i settori produttivi;
- dare vita ad un borgo smart, dove la sostenibilità e la creatività si fondono sia come ambiente di vita, sia come obiettivi produttivi;
- formare una nuova generazione di change-makers a base culturale;
- promuovere policies condivise di sostenibilità ambientale;
- implementare l’accessibilità fisica, culturale e cognitiva per una maggiore inclusione sociale.
I principali strumenti che saranno messi in campo sono:
- un piano di interventi infrastrutturali, digitali e tecnologiche che renda il borgo capace di accogliere tutte le funzioni previste;
- un modello di gestione che veda la partecipazione attiva del territorio nella concertazione degli interventi anche, e soprattutto, dopo il 2026;
- un piano di gestione del borgo che preveda l’insediamento di funzioni miste, dalla residenza alle imprese culturali e creative, oltre a servizi di natura ricettiva e di accoglienza, che collaborino tra di loro alla visione e alla sostenibilità di lungo periodo di Avane Centrale Creativa;
- un piano di comunicazione e promozione di Avane Centrale Creativa ab ovo, che dia conto del lavoro in corsa e possa attrarre ulteriori portatori di interesse nazionali ed internazionali.