La “Via Fracigena” è un’antica Via, o meglio un insieme di vie che nel Medioevo univano Canterbury a Roma e che, hanno consentito il passsaggio in italia di una grande quantità di persone, provenienti da culture anche molto diverse tra loro, e lasciando sul percorso segni, emblemi, culture e linguaggi dell'Occidente Cristiano. Tali vie hanno strutturato profondamente le forme insediative e le tradizioni dei luoghi attraversati ed hanno permesso alle diverse culture europee di comunicare e di venire in contatto, forgiando la base culturale, artistica, economica e politica dell'Europa moderna.
I comuni della provincia di Pavia interessati dal tracciato pedonale della "Via Francigena" sono: Palestro, Robbio, Nicorvo, Mortara, Tromello, Garlasco, Gropello Cairoli, Carbonara al Ticino, San Martino Siccomario, Pavia, Valle Salimbene, Linarolo, Belgioioso, Corteolona, Santa Cristina e Bissone, Chignolo Po. Ogni anno su questo tracciato transitano migliaia di visitatori. Il dato è in crescita e per il futuro si tratta di un segmento a forte potenzialità di sviluppo, anche per l’interesse crescente verso un turismo “lento” centrato sul recupero dei valori del benessere, dell’incontro, della qualità della vita.