“Progettare per le persone: per una cultura accessibile” è il percorso gratuito di formazione e networking sull’accessibilità e l’inclusione, curato dal Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna e dalla Regione Toscana insieme a Promo PA Fondazione, tra novembre 2023 e giugno 2024.
Il progetto si è svolto in due edizioni, la prima dedicata all’Emilia-Romagna e la seconda alla Toscana, in particolare agli operatori culturali di musei, biblioteche, archivi, teatri, organizzazioni dello spettacolo dal vivo, ville e giardini, organizzazioni socio-sanitarie con sede nelle rispettive regioni.
L’obiettivo del percorso è stato offrire un sostegno concreto e un’occasione di accompagnamento verso lo sviluppo di luoghi sempre più accessibili e inclusivi attraverso i principi del Design for all, beneficiando dello scambio di esperienze, di soluzioni sperimentate e del confronto tra i partecipanti. Queste esigenze sono emerse dai territori durante l’indagine “Accessibilità e percorsi interculturali dei musei dell’Emilia-Romagna”, promossa nel 2022 dal Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, a cui il corso ha cercato di dare risposte.
Il programma, progettato da Promo PA insieme a Maria Chiara Ciaccheri e Miriam Mandosi, esperte di accessibilità, ha previsto tre diverse opportunità formative, con incontri sia online sia in presenza, differenziate per tipologie di partecipanti:
- L’accessibilità con metodo: obiettivi, progettazione e valutazione | Webinar
18 ore di formazione online, rivolte soprattutto a quelle istituzioni che si affacciano per la prima volta al tema dell’accessibilità museale (formazione di base). - Dalla strategia all’azione: integrare accessibilità e management | Workshop in presenza dedicato ai direttori
Un’intera giornata direttori e figure con profili di responsabilità gestionale e/o artistica di musei e luoghi della cultura assimilabili. - L’accessibilità come pilastro del welfare culturale | Workshop in presenza
3 incontri di 7 ore replicati in diverse zone territoriali proprio per ampliare il networking tra quelle realità che hanno già sperimentato attività accessibili e vogliano fare un salto di scala nella propria struttura attraverso la co-progettazione con altre realtà.
Principali elementi emersi sono stati il superamento delle individualità e il valore dell’incontro e dello scambio, come il bisogno di attivare comunità professionali, anche territoriali, in grado di co-progettare, formarsi, aggiornarsi e condividere criticità e successi.
Gli appuntamenti sono stati valutati sia utilizzando questionari online specifici, sia analizzando ciò che è emerso nella fase finale della giornata di lavoro, durante la quale i partecipanti sono stati invitati a scrivere quali azioni concrete fossero stati ispirati a mettere in pratica dal giorno successivo.
Lo scambio di esperienze tra vari ambiti professionali è risultato molto utile nel conoscere diversi approcci, metodi e strumenti legati all’accessibilità. I partecipanti hanno molto apprezzato la possibilità di incontrare e dialogare con professionisti diversi che hanno raccontato progetti e azioni messi in campo nelle istituzioni di appartenenza.
L’incontro conclusivo di “Progettare per le persone”, tenutosi a Firenze il 20 giugno 2024, ha permesso di chiamare a raccolta tutti i partecipanti al corso, gli esperti in materia e gli operatori culturali e sociali che volevano contribuire, per condividere gli esiti dei due percorsi nella forma di un laboratorio di coprogettazione dedicato alla definizione di un set di proposte utili a sviluppare le prossime azioni di welfare culturale per il sistema culturale delle regioni. I tavoli di lavoro si sono confrontati in particolare su tre tematiche:
- Piattaforma unica: conoscenza e networking
- Per una figura professionale
- Valutazione d’impatto
Gli esiti della giornata hanno costituito il punto di partenza per il Manifesto condiviso per lo sviluppo del welfare culturale, un documento sviluppato dalle due Regioni per condividere impegni ed azioni concrete che possono portare avanti strategicamente nelle aree di competenza delle Regioni stesse. Maggiori info e sottoscrizione del documento cliccando qui.
Alcune immagini dai percorsi, svoltosi tra novembre 2023 e giugno 2024: