Obiettivi
Il processo di dematerializzazione e digitalizzazione della pubblica amministrazione è un processo ormai irreversibile, che è andato consolidandosi anche in Italia, dove numerosi provvedimenti legislativi (il D.L. n. 179/2012, il D.L. n. 116/2012, il D.L n. 66/2014 ) hanno cercato di rendere più trasparenti ed efficienti le relazioni tra pubblica amministrazione, cittadini ed imprese.
In materia di acquisti pubblici il legislatore ha ad esempio affermato l’obbligo di acquisto per via telematica per tutte le procedure che interessano beni e servizi sotto i 207.000 € (per le quali esiste l’obbligo di acquisto tramite i mercati elettronici o altri strumenti telematici messi a disposizione dalle centrali di committenza nazionali, regionali o locali)e sta incentivando la dematerializzazione sia del processo di gara sia del cosiddetto ciclo passivo, intendendosi con questo l’intero procedimento di acquisto, dalla determinazione del fabbisogno, fino al pagamento della fattura. Con il D.M.n. 55/2013 sono state infatti adottate le regole tecniche per introdurre la fatturazione elettronica nella PA, obbligatoria dal 6 giugno 2014 nei confronti dei Ministeri, Agenzie Fiscali e gli Enti Nazionali di Previdenza ed Assistenza Sociale, e dal 31 marzo 2015 per le restanti P.A. quali regioni, province, comuni e gestori di pubblica utilità.
Descrizione
La ricerca approfondisce, attraverso interviste qualitative e casi di studio, lo stato dell’arte dei processi di dematerializzazione nei processi di acquisto pubblici, focalizzando l’attenzione su tre aree tematiche:
Processi organizzativi: impatto dei processi di dematerializzazione e digitalizzazione sulla catena del valore dei processi di acquisto, workflow management, impatto sui sistemi e sulla gestione delle relazioni tra fornitori e stazioni appaltanti;
Processi culturali e formativi legati alla digitalizzazione e dematerializzazione degli acquisti. Sono stati analizzati i seguenti aspetti: impatto sulla gestione del personale, competenze acquisite, iniziative di incentivazione, innovazione e premialità, ottimizzazione delle relazioni tra gli uffici, modalità di diffusione della cultura del cambiamento, iniziative di formazione e informazione interna all’Ente ed esterna (verso i fornitori), ecc.;
Strumenti per la digitalizzazione e la dematerializzazione. Sono stati analizzati i seguenti aspetti: sistemi di gestione telematica dei processi di gara, protocollo e gestione documentale, albi fornitori online e vendor rating management, firma digitale, fatturazione elettronica, sistemi informativi per la dematerializzazione nella gestione dei contratti.
Comunicazione e diffusione
I risultati della ricerca sono stati presentati a Roma il 4 Luglio durante il convegno: “Dematerializzazione, digitalizzazione e fatturazione:l’impatto sul processo di appalto”
La ricerca è svolta in collaborazione con:
